Diabaino News – Diabete, ecco come riconoscere i sintomi
Hai casi di Diabete in famiglia? Occhio ai sintomi, per evitare che venga anche a te. Ecco come imparare a riconoscerli
Attualmente quasi 3,4 milioni di italiani hanno una diagnosi di diabete ( un altro milione è malato ma non sa di esserlo), e si stima che questi numeri siano destinati a salire per effetto dell’invecchiamento della popolazione, e un mancato fisiologico adattamento alla senescenza (es. gli anziani percepiscono di meno la sete!).
E’ una malattia da non sottovalutare perché una volta instauratosi è cronica, invalidante e correlata alle altre patologie.
La forma di diabete più comune, è il diabete di tipo 2 e rappresenta il 90% dei casi totali.
Questa patologia colpisce prevalentemente gli adulti dopo i 40 anni, ma la notizia peggiore e che anche gli – adolescenti-obesi- ne possono essere affetti.
Il pancreas produce insulina, solo che la quantità di produzione fisiologica, non è bastevole per la quantità di carboidrati introdotti ai pasti.
Gioca un ruolo importante la quasi totale mancanza di attività motoria.
Un altro motivo è dato dalla ridotta sensibilità dell’insulina che non riesce a portare gli zuccheri al sistema nervoso (che necessita di pronta energia!), le proteine ai muscoli, e i grassi al fegato.
In oltre si può istaurare una resistenza quasi totale dell’insulina che rimane in circolo inattiva.
E’ necessario conoscere i fattori di rischio che facilitano l’instaurarsi del diabete di tipo 2:
- La familiarità (genitori, fratelli,figli );
- l’obesità (BMI >30) o sovrappeso (BMI 25 – 30)
- la sedentarietà;
- l´ipertensione;
- le dislipidemie, avere i trigliceridi molto alti;
- Il fumo
- le donne con Sindrome dell’ovaio policistico o con una storia di diabete in gravidanza (diabete gestazionale);
I sintomi che non ti aspetti
il segno più comune è Iperglicemia, cioè zucchero nel sangue che nella normalità dovrebbe essere inferiore a 100 mg/dl
I sintomi:
- secchezza bocca
- sete intensa (polisipsia);
- frequente bisogno di urinare (poliuria);
- disturbi della vista;
- Sensazione di malessere, dimagrimento inspiegabile;
- tendenza a stancarsi facilmente;
- alterazione dell’umore senza un valido motivo.
Tuttavia, anche in assenza di questi sintomi il diabete di tipo 2 può insorgere.
E’ importante tenere sotto controllo costante i propri livelli di glicemia, sottoponendosi a un esame della glicemia almeno una volta l’anno.
Il miglior modo di prevenire il diabete resta intervenire sugli stili di vita:
dieta varia ed equilibrata, attività motoria,
Attività motoria di tipo aerobico (camminata veloce, bicicletta, corsa, nuoto, …)
PREVENZIONE IN TEMPO UTILE CHE NON PORTERA’ COSTI ECCESSIVI ALLA SANITA’ E SINTOMI DEPRESSIVI DEL SOGGETTO AFFETTO.
Dott. Maria Antonella Ferraro Spec. Diabetologa e Malattie del Ricambio
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