Torneo “Sport&Diabete”, un successo per “Dottor Dog”
Grande successo di pubblico e comunicazione per l’evento “Sport&Diabete”, tenutosi presso lo stadio “O. Granillo” di Reggio Calabria e voluto dall’associazione Diabaino Vip-vip dello Stretto per promuovere e raccogliere fondi per “Dottor Dog”, un progetto che punta a rendere stabile il corso di addestramento per cani d’allerta diabete, alla prima edizione e giunto a metà percorso.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, è stata spiegata l’importanza del programma. Se ben addestrati, infatti, i cani riescono a percepire gli sbalzi di glicemia del padrone prevenendo gravi complicanze o, nei casi estremi, la morte.
Durante l’incontro con i media, hanno preso la parola Domenico Battaglia, consigliere regionale della Calabria; Massimo Scura, Commissario della Sanità per la Regione Calabria; Anna Nucera, assessore all’Educazione e Istruzione, Rapporti con Scuole e Università del Comune di Reggio Calabria; Frank Benedetto, Direttore Generale del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli”; Pasquale Veneziano, Presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria. Dagli interventi, è emerso il grande interesse verso “Dottor Dog” e l’ammirazione per la grande intuizione avuta dalla Diabaino, grazie al lavoro del presidente, la dott.ssa Gabriella Violi, e del Responsabile Scientifico, la diabetologa Maria Antonella Ferraro.
«La qualità della vita delle persone con diabete migliora con il sostegno di un cane – ha spiegato nel corso del suo intervento Simila Laiatici, addestratrice dei “Dottor Dog” -, grazie alla sua capacità di rilevare le ipo o iperglicemie prima che diventino pericolose. Un qualcosa di fondamentale perché non sempre si è in grado di percepire da soli questi sbalzi e quindi diventerebbe utilissimo in particolare per i bambini, a scuola come nel corso di attività sportiva. Sono stata negli Stati Uniti, dove la presenza del cane d’allerta è una prassi, e ho scoperto che anche chi usa abitualmente i device possiede un “Dottor Dog”. Così anche i familiari si sentono più sicuri».
Dopo i saluti dei dirigenti scolastici presenti, a chiudere la conferenza è il presidente della Diabaino. «Noi abbiamo iniziato questo percorso il 2 agosto 2016 – racconta la dott.ssa Gabriella Violi -, ci abbiamo creduto, investito sul progetto autotassandoci e, a ottobre scorso, abbiamo dato il via al primo corso sperimentale per cani d’allerta diabete. Al momento – prosegue – abbiamo quattro cani (due di loro, abbandonati, sono stati adottati) che hanno concluso l’addestramento di primo livello. Presto pubblicheremo un bando per accogliere all’interno del progetto nuove persone con diabete – conclude – per consentire a loro e alle famiglie di usufruire questo aiuto».
Lasciata la sala stampa, l’evento si trasforma in una festa, tra i balli delle giovani Cheerleader dell’Istituto “Boccioni-Fermi”, partite tra il serio e il faceto, gol, risate ma anche la sicurezza che il progetto Dottor Dog rappresenti un aiuto concreto per chi, giornalmente, lotta con il diabete.
In campo, invece, la Villese Calcio ha avuto la meglio sul Gallico-Catona, sulle vecchie glorie della Reggina 1914 (a cui non sono bastati elementi come Franceschini e Vargas per imporsi) e sul Team Attori, inferiori sul piano atletico ma primi in simpatia.
«Siamo abituati a considerare il cane il miglior amico dell’uomo – afferma Costantino Comito, attore e testimonial dell’evento -, in questo caso è addirittura in grado di salvarti la vita. Si tratta di una manifestazione da sostenere in toto proprio per la sua particolarità. Viaggia di pari passo con la medicina e quindi – conclude – il minimo che potevamo fare era dare il nostro contributo alla causa e all’associazione che la promuove».
A rendere ancor più piacevole il susseguirsi dei mini-incontri è stato il commento ironico dell’attore Gigi Miseferi. «Mi sono divertito a fare il cronista a bordo campo – ha spiegato – ma l’importante è che la manifestazione sensibilizzi le persone riguardo a una patologia come il diabete, sempre più diffusa. Fortuna che esistono iniziative come questa e che, grazie all’aiuto degli amici “quadrupelosi” addestrati per percepire le variazioni glicemiche – ha detto concludendo -, sarà possibile assistere ancor meglio i ragazzi».
Alla fine, premi per tutti e mille sorrisi. Anche uno dei Dottor Dog ha vinto un pallone(!) e, senza perdere tempo, ha iniziato a giocarci, rincorrendolo per tutto il campo.
«Questa manifestazione lascia in tutti noi una valanga di emozioni – ha detto in conclusione la dott.ssa Maria Antonella Ferraro -. Le tante persone presenti, dai rappresentanti delle istituzioni a quelli del mondo della scuola, fino al pubblico, hanno partecipato con convinzione e sono certa che continueranno a sostenerci da domani affinché questo progetto possa continuare e migliorare la vita delle persone con diabete».